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mercoledì 23 settembre 2009

La fabbrica dei mostri

Se Maurice Sendak nel ’63 scrisse ed illustrò il libro per bambini “Where the wild things are” è perchè un potere più grande voleva che Spike Jonze, quasi 50 anni dopo, dirigesse l’omonimo film. E se Spike Jonze nel 2009 ha diretto questo film, che promette davvero bene, è perchè sempre quel potere più grande voleva che nel negozio più cool di L.A. si montasse un temporary Pop-Up store ispirato al film.

Ma andiamo con calma.


“Where the wild things are” narra la storia di un bambino mandato a letto senza cena che entra nel magico mondo delle “wild things”, un regno popolato da creature mostruose che però, dopo aver messo alla prova l’impavido bambino, lo elegonno re del loro mondo.

Il 30 ottobre il film uscirà nelle sale italiane, per cui manca poco!

Space 15 twenty è un experimental store di L.A., creato da Urban outfitters (che è tipo la catena di negozi più fica di NYC). Il negozio, sviluppato su più piani e con vari patii, ospita eventi musicali, esposizioni di giovani designer e mostre fotografiche. In più collabora attivamente con l’industria musicale e cinematografica limitrofa ( che è solo Hollywood). Da una di queste collaborazioni nasce infatti il “Where the wild things are Pop-Up Store”.

In questo caso le immagini valgono più di mille parole.




Lo store rimarrà così solo fino al 18 ottobre, per cui se siete csosì fortunati da capitare nella città degli angeli in quel periodo andate a buttare un occhio e non abbiate il cattivo gusto di mandarmi una cartolina ;-)


Consigliato: a tutti coloro che credono che tutto sia amore.


Sound Track: "All is Love" -Karen O and The Kids-


Fun Fact: Credo che Judith ( prima foto) sia la moglie di Falcor de "La storia infinita".


Links: http://www.space15twenty.com/

http://www.imdb.com/title/tt0386117/


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